I viaggi di Capitan Matamoros è un festival di Commedia dell’Arte nei luoghi storici e monumentali di Napoli. Il progetto è nato nel 2014, per iniziativa della coop. socio-culturale En Kai Pan in collaborazione con l’Associazione Teatrale Aisthesis, con l’obiettivo di valorizzare l’enorme patrimonio artistico della città attraverso il teatro e il genere che più di ogni altro rappresenta Napoli nel mondo. Capitan Matamoros è, infatti, il personaggio reso famoso dal campano Silvio Fiorillo, che insieme al primo Arlecchino Tristano Martinelli formò un’irresistibile copia comica, che tra la fine del 1500 e l’inizio del 1600, si esibì in tutta Europa. Fiorillo fu, poi, il primo a vestire la maschera di Pulcinella sulle scene nella storica stanza di San Giorgio dei Genovesi nel 1609, diventando, così, uno dei simboli della città. Il viaggio è poi, il vero e proprio topos della Commedia dell’Arte, dal momento che nei suoi secoli d’oro, dal cinquecento al settecento, i comici italiani viaggiavano per le corti e le piazze d’Europa, traghettando l’arte dalla Spagna alla Russia, tanto che la commedia era conosciuta semplicemente come l’Italiana. Eletta patrimonio dell’umanità, la Commedia dell’Arte è un linguaggio compreso in tutto il mondo, in grado di affascinare un pubblico variegato, bambini e adulti, persone più o meno colte, studiosi e turisti.
Nell’arco delle edizioni I viaggi di Capitan Matamoros ha aperto al pubblico in orario serale luoghi di grande interesse storico artistico, (Farmacia dell’Ospedale Santa Maria del Popolo degli Incurabili; Archivio Storico Del Banco di Napoli, Archivio di Stato di Napoli; Basilica di San Giovanni Maggiore; Museo Hermann Nitsch; Chiesa di San Gennaro all’Olmo; Palazzo dello Spagnolo; Convento di San Domenico Maggiore; Complesso Conventuale di Donnaregina-Museo Diocesano di Napoli) coinvolgendo un numero di spettatori crescente e ottenendo l’attenzione e la partneship delle istituzioni territoriali (Comune di Napoli; Università degli studi di Napoli “Orientale”; Fondazione Banco di Napoli). Nello spazio di tre anni, inoltre, da semplice progetto di valorizzazione I viaggi di Capitan Matamoros è diventato un vero e proprio festival, che dà ospitalità ad artisti internazionali, nello spirito del dialogo tra le culture, animando la riflessione sul confronto tra tradizione e contemporaneità attraverso workshop, meeting e lezioni magistrali di grandi personalità del teatro italiano e straniero.
“I viaggi di Capitan Matamoros” ha ricevuto il riconoscimento EFFE Label 2017-2018
“Good festival with traditions of Comedia dell’arte. The International Jury salutes the complete learning experience brought by the festival and considers it meets all EFFE requirements“.
L’edizione 2018 è stata inoltre inserita nel calendario delle iniziative dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018